La palazzina di via Campania [...]
Al piano terra, spazi commerciali. Nel blocco vitreo, che riflette magicamente le mura aureliane, uffici. In alto, fuori dell'allineamento stradale come su un terreno libero sospeso, abitazioni concepite come ville informali. Preludio a una metropoli di domani, fatta di liberi blocchi che animano il cielo.
Elenco, dissonanza, tridimensionalità, scomposizione.
Meno coinvolgimento strutturale e spazio-tempo.
Assente il continuum. |