Progetti
1950
Sede dell'Istituto Mobiliare Italiano e dell'Ufficio Italiano Cambi in via delle Quattro Fontane
Roma
Uno dei primi concorsi di rilievo a Roma nel dopoguerra. Il progetto presenta un duplice aspetto.
La fronte su Via IV Fontane, tra il San Carlino di Borromini ed un austero edificio conventuale, interpreta pienamente il rapporto tra passato, preesistenze, ambiente, con attualitą meditata. Le delicate sagome in travertino, che esplodono saltuariamente le lastre dal rilievo naturale nel basamento, si interrompono nell'aggetto metallico di una sala di rappresentanza e nella rientranza dell'atrio passante, veramente fuori scala. Tale vuoto aperto verso la strada parallela a Via XX Settembre risulta estremamente curato alle varie scale. Dai travoni sagomati, in perfetto calcestruzzo a faccia vista, alle pareti laterali con pannelli in marmo intarsiato su cartoni di Alessandrini, alle grandi vetrate con i maniglioni di Mirko Basaldella.
L'altro aspetto riguarda la corretta volumetria interna; attenta alla distribuzione funzionale, aperta sull'ampia corte, con gli esterni in travertino, pił tradizionalmente trattato.
Vennero progettati anche gli arredi degli ambienti di rappresentanza e direzionali, fino ai normali tavoli di lavoro. Dato davvero fuori del comune, in quanto rivolto solo ad alcune centinaia di esemplari, senza prevedere una produzione in larga serie.
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